Muffin al cioccolato – grazie Nigella!

P1170527phMuffin al cioccolato – grazie Nigella!

Certe giornate sono proprio calde. Che dire? Io ho comunque sempre voglia di accendere il forno.
Oggi in particolare, prima che il caldo si faccia sentire davvero, volevo utilizzare l’ultimo pezzo di uova di Pasqua rimasto e… ravanando ravanando ho trovato i muffin di Nigella, proposti anche dalla mia amica Rose.

A proposito, mentre ci siete potete dare un’occhiata anche sul blog di Rose che è bravissima 😉 http://www.rosacinque.com/2016/03/29/muffin-al-cioccolato-di-nigella-semplici-e-perfetti-per-tutti-i-food-lovers/

Diciamo subito che si tratta di una preparazione facilissima alla portata di tutti.
Inoltre la particolarità di questo tipo di muffin sta nel fatto che anche se versate il composto nei pirottini con un po’ di anticipo es. mezz’ora prima di infornare mentre preparate l’infornata successiva, le scaglie di cioccolato non si depositano sul fondo come si potrebbe pensare, ma restano ben distribuite all’interno di tutto il nostro dolcino. Non solo, la superficie rimane piacevolmente croccantina e l’interno è molto morbido.

Ecco qua!

Ingredienti:
250 g farina
175 g zucchero
2 cucchiai cacao amaro in polvere
2 cucchiaini di lievito per dolci
un pizzico di sale
250 ml latte
90 ml olio di semi
1 uovo
1 cucchiaino estratto di Vaniglia
50 g di gocce di cioccolato o cioccolato fondente in scaglie (in questo caso l’ho omesso)

Procedimento:
Come operazioni preliminari ho distribuito i pirottini nelle teglie per muffin;
con un coltello ho tritato in modo granulare il cioccolato fino ad ottenere dei pezzetti un po’ più grandi dei chicchi di riso;
ho preriscaldato il forno a 200°C.

Ho quindi setacciato in planetaria la farina, il cacao e il lievito, vi ho aggiunto lo zucchero e il pizzico di sale e ho miscelato accuratamente le polveri.
Dopodichè ho iniziato a versare alternando gli ingredienti liquidi e cioè il latte, l’olio ed infine l’uovo.
Ho velocemente amalgamato il tutto con la foglia. È importante non far durare a lungo questa fase per evitare un risultato finale “gommoso”. Ho spento la planetaria e con una spatola ho incorporato il cioccolato . Infine ho versato l’impasto nei pirottini. Li ho riempiti un pochino più sopra della metà.

Dopodichè ho infornato per una ventina di minuti. Dovrebbero essere sufficienti, comunque per sicurezza è sempre meglio fare un controllo con uno stecchino.

5 minuti prima di spegnere il forno ho acceso il mio abbattitore FRESCO dove vi ho fatto raffreddare velocemente i miei muffin al cioccolato. In questo modo si mantengono freschi almeno una settimana.

Per concludere, queste sono le dosi di base. Esagerati come siamo a casa…. mentre c’ero ne ho prodotti diverse teglie. Praticamente a nastro  ….ma così la colazione per questa settimana è risolta 😉

Vuoi saperne di più su FRESCO e su come ha cambiato le mie abitudini in cucina? Dai un’occhiata qua https://fetteperfette.com/fresco-labbattitore-casalingo-e-non-solo/
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Pancakes

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Pancakes 

Oramai il rito della domenica mattina è preparare i pancakes per colazione. È una consuetudine che amo molto e che salto solo se sono via da casa.

Di solito raddoppio e qualche volta triplico le dosi qui sotto per farne quantità tali ad arrivare almeno fino al giovedì successivo. L’abbattitore di temperatura (il mio FRESCO) in questo caso è un aiuto validissimo in quanto man mano che spadello abbatto in modo da avere ogni mattina un prodotto sempre fresco.

L’unico vero problema è trovare in Italia uno sciroppo d’acero buono ad un prezzo decente….

Con la dose qui sotto vengono mediamente 15-20 pancakes (dipende molto  dalla dimensione e spessore). Questa è una ricetta super-supercollaudata e se seguite il mio procedimento vi verrà un composto bello liscio senza grumi.

Preparateli con me, seguitemi.

Ingredienti:
250 gr. di farina
1 bustina di lievito x dolci*
75 gr. di zucchero
2 uova
300 gr di latte
30 gr. di burro fuso
un pizzico di sale.
*questa dose di lievito è sufficiente fino a 500 g di farina, quindi anche se raddoppiate le dosi, non è necessario raddoppiare il lievito

Procedimento:
Mentre finisco di pesare tutti gli ingredienti inizio a montare in planetaria le uova con lo zucchero.
Man mano aggiungo la farina, il lievito ed il sale alternando a burro e latte.

La mia “abilità” mi permette di lavorare con due padellini per accelerare i tempi, ma per iniziare va bene anche uno solo. Se il padellino è antiaderente (come i miei) non è necessario ungerlo, basta che sia un pochino caldo per accogliere la prima dose di composto. Per ogni pancake io calcolo la capacità di un mestolino piccolo che faccio roteare al fine di distribuire bene il prodotto su tutta la superficie.

Dopo meno di un minuto con una palettina lo capovolgo,  lascio cuocere ancora per mezzo minuto circa dall’altra parte ed il mio pancake è pronto per essere farcito con sciroppo d’acero, oppure un filo di miele, o un cucchiaino di nutella o marmellata e frutta fresca.

A me piacciono lisci accompagnati con una bella tazza di caffè, a mio marito con una dose media di sciroppo d’acero, i ragazzi esagerano.

Sarebbero carini presentati spolverizzati con zucchero a velo, ma a casa nostra non succede mai perché i pancakes della domenica mattina vengono spazzati via man mano che spadello e durante la settimana per forza di cose le nostre colazioni sono sempre più veloci ….

Buona settimana!!!

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Torta al latte caldo

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TORTA AL LATTE CALDO

Tempo fa avevo scoperto la ricetta della torta al latte caldo della blogger e food editor statunitense Tish Boyle (http://tishboyle.blogspot.it/)  e non so perché, aveva catturato al volo la mia attenzione.

Anzi sì lo so. È una di quelle torte che danno subito l’impressione di essere facili e veloci, non necessitano di chissà quali procedimenti, gli ingredienti sono sempre disponibili in cucina, cambia un po’ la tecnica di preparazione, ma questo ci serve per dimostrare a noi stessi che siamo in grado di cimentarci anche in preparazioni diverse (eheheh).

In più  la torta al latte caldo è buona, leggera e digeribile. .

Cosa vogliamo di più?

Non ho rivisitato nulla, l’ho lasciata così come da ricetta originale. Provate a farla con me e ne rimarrete soddisfatti. Vedrete 🙂

Ingredienti:
3 uova intere
170 g di zucchero
170 g di farina
8 g di lievito per dolci
un pizzico di sale
120 ml di latte
60 g di burro
una bacca di vaniglia

Procedimento:
Come prima cosa ho portato a ebollizione latte, burro e i semini di una bacca di vaniglia ed ho spento il fuoco.

Mentre il latte raffreddava un pochino ho montato in planetaria con la frusta le uova intere con lo zucchero per qualche minuto. La ricetta originale della torta al latte caldo raccomanda esattamente 5 minuti di orologio. Onestamente io non ho controllato….

Con una spatola ho unito al composto  di uova la farina precedentemente setacciata con il lievito ed il pizzico di sale. Subito dopo, sempre spatolando delicatamente, il latte caldo.

Ho versato il composto in una teglia da 22 cm foderata con carta forno e ho infornato a 175° per circa 40 minuti. La ricetta originale prevede una mezz’ora, ma direi che si tratta delle variabili  da forno a forno.

Una volta sfornata e portata a temperatura ambiente l’ho spolverizzata con zucchero a velo.  Se avete l’abbattitore Fresco potete accelerare il raffreddamento passando il dolce per una decina di minuti in abbattitore già preraffreddato.

Non so a voi, sarà per il latte caldo, ma a me questa torta evoca l’inverno. Mi sembra la classica torta da gustare in quelle belle e fredde domeniche pomeriggio trascorse a casa a leggere e a guardare un po’ di tv, in cui scopriamo i piccoli piaceri della tranquillità, del sapore dei momenti lenti  e del far niente. Accompagnata con una bella cioccolata calda è ancora meglio (come ho fatto io), oppure anche con un buon zabaglione.

 

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Torta di carote (di Loretta Fanella)

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Torta di carote (di Loretta Fanella)

Una volta un bambino tedesco che avrà avuto 4 o 5 anni e che aveva un musetto troppo simpatico mi ha chiesto:
– “lo sai perché le carote fanno bene alla vista? Perché le mangiano i conigli”
– “….mmmmm e quindi?”
– “hai mai visto un coniglio con gli occhiali”?
E va beh 🙂 ….era per introdurre l’argomento carote 🙂

La torta di carote è un classico delle torte da credenza. Viene preparata in moltissimi Paesi del mondo, e dove la chiamano carrot cake è spesso farcita o accompagnata con creme a base di formaggi spalmabili. A me piace liscia.
Poi c’è chi preferisce la torta di carote con le nocciole. Io la preferisco con le mandorle.

Ricette a iosa da faticare a trovarne una!!!! E’come quando apriamo l’armadio e pur essendo pieno di vestiti non sappiamo cosa indossare. Questa volta ho scelto la torta di carote di Loretta Fanella.
Provate a farla, ne vale la pena davvero!

Ingredienti:
150 g di farina debole
50 g di farina di mandorle
16 g di lievito
200 g di burro pomata
200 g di zucchero di canna
2 uova intere
1 pizzico di sale
150 g di carote grattugiate
la scorza di 2 arance

Procedimento:
Nella planetaria ho montato il burro con lo zucchero di canna utilizzando la frusta, fino a quando non ho ottenuto un composto gonfio e bello spumoso. Ho quindi aggiunto le uova una alla volta, il pizzico di sale e la scorza delle arance grattugiate. Dopodichè ho aggiunto a cucchiaiate la farina setacciata insieme al lievito, alternando con la farina di mandorle e le carote grattugiate.

Ho versato la massa in una tortiera da 24 cm e l’ho infornata a 180° per circa 40 minuti.

In cucina lascia un profumo troppo invitante, di casa mi viene da dire….

Fatemi sapere 😉 !

Brownies

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Brownies

Starbucks, la famosa catena di caffetterie americana prepara i brownies senza nocciole.

Io avevo ancora delle nocciole raccolte dal nostro piccolo noccioleto e avevo voglia di utilizzarle belle intere e tostate in modo che si potessero gustare sgranocchiandole, facendo proprio crunch crunch per capirci. Ecco l’idea dei miei brownies alle nocciole. Tra l’altro sono facilissimi da preparare.

Come sempre non so dove ho preso la ricetta, ma ve la dico così come è scritta nel mio file.

Prepariamoli insieme.

Ingredienti:
100 gr di farina debole
120 gr di burro
150 gr di cioccolato fondente
200 gr di zucchero
70 gr di nocciole
2 uova
1 cucchiaino di lievito per dolci
20 gr di cacao amaro in polvere (opzionale)

Preparazione:
Una volta preparato e pesato tutti gli ingredienti, incluso la preparazione della teglia da forno foderata con carta forno (per queste quantità serve una dimensione piccola), ho acceso il forno a 180°.

Ho sciolto a bagnomaria il cioccolato con il burro. Nel frattempo ho montato le uova con lo zucchero ed ho unito i due composti, amalgamando bene.

Ho unito a pioggia setacciando la farina con il lievito e il cacao, mescolando dal basso verso l’alto ed ho aggiunto infine le nocciole. Se preferite potete tritarle e sicuramente quando andrete a tagliare i brownies il taglio sarà più uniforme. Io ho scelto la versione “crunch crunch” 🙂 e le ho lasciate intere.

Ho versato il composto nella teglia e l’ho livellata per bene.

Nel frattempo il forno ha raggiunto la temperatura ed ho infornato i miei brownies per circa 40 minuti.

Al termine della cottura, mentre l’impasto è ancora morbido e caldo e dentro la teglia, l’ho inciso a quadrotti per facilitare il taglio. Ho passato in abbattitore FRESCO per raffreddare velocemente la temperatura. Una trentina di minuti ad abbattitore a 3-5° C sono sufficienti. Una volta freddi ho staccato i miei brownies….che belli!!!!

Preparazione riuscita!

Starbucks sul suo sito scrive che prima di scegliere la ricetta che utilizzano nelle loro catene, ne hanno provate 137.
Sono sincera….io un po’ meno e per ora mi sono fermata qua. Ciao!!!!

P.S. Vuoi saperne di più su FRESCO? Dai un’occhiata qua https://fetteperfette.com/fresco-labbattitore-casalingo-e-non-solo/