Linzer Torte

P1120697ph

Linzer Torte

Lo sapete qual è la ricetta più antica conosciuta al mondo? La Linzer Torte. L’ho scoperto in rete mentre cercavo qualche versione convincente…non sono nata “imparata” 🙂

È una torta austriaca che prende il nome dalla città di Linz. Pare che la prima ricetta trovata sia datata  1656 che la produzione in grande serie risalga al 1823, e che sia poi stata portata a Milwaukee intorno al 1850, da dove poi si diffuse negli Stati Uniti e ancora oggi è molto conosciuta.  Questo è quello che dice Wikipedia.

Sapete che in rete (anche in siti non italiani) ho trovato più di una decina di ricette della versione originale? Poi ho smesso di cercare.  E quanti originali esistono???

Che poi si possano scegliere varianti siamo tutti d’accordo. Quello che mi piacerebbe sapere è

1) se la versione originale VERA, quella del 1656 per intenderci, prevede l’utilizzo di farina di mandorle o di nocciole;
2) quali altre spezie fanno parte della frolla;
3) l’ostia fa parte della ricetta originale? L’ho trovata solo nelle versioni recenti
4) quale marmellata aveva messo l’autore della ricetta?

Sia i libri che ho consultato sia la rete mi hanno dato versioni contrastanti.

Alla fine volevo  provarla  e questa è la mia versione:

Ingredienti:
250 gr di farina debole
180 gr di zucchero
200 gr di mandorle (o farina di mandorle)
150 gr di burro freddo
1 uovo intero
1 tuorlo
mezzo cucchiaino di cannella
qualche chiodo di garofano polverizzati
250 gr circa di confettura di lamponi

Procedimento:
Avendo noi le nostre mandorle sono partita proprio dall’inizio: le ho sgusciate, le ho sbollentate, eliminato la pelle e tostate. Una volta fredde le ho tritate molto finemente insieme allo zucchero e ai due chiodi di garofano.

Dopodichè ho messo in planetaria con la foglia tutti gli ingredienti come per una normale pasta frolla, quindi ho raccolto il mio impasto in un panetto che ho messo in frigo per qualche ora. Ho poi tirato la sfoglia e rivestito la mia tortiera. Nel caso si decida la versione con le ostie, a questo punto si dovrebbero distribuire sulla frolla e si dovrebbero bucherellare. Io ho spalmato direttamente la marmellata di lamponi, tagliato delle fettuccine  e sistemate a formare una  griglia. Infine ho pennellato la superficie della frolla con un uovo sbattuto ed ho infornato per circa 30 minuti a 200°.

Il profumo che lascia questa torta in casa è lo stesso della stanza che precede la cantina nella casa di Marianne, e dove da sempre sistema i suoi dolci in attesa di servirli.

 

 

Crostata di pere e Streusel (crumble) ai semi di papavero

Crostata di pere e Streusel ai semi di papavero

Crostata di pere e Streusel ai semi di papavero

CROSTATA PERE E STREUSEL AI SEMI DI PAPAVERO

Non so perché, ma tutti i dolci che contengono i semi di papavero mi danno l’impressione di avere un’origine germanica.

La ricetta di questa crostata di pere con Streusel (crumble) ai semi di papavero in effetti era su una rivista tedesca. Amore a prima vista. Ottima, leggera, originale, adatta a qualunque occasione specialmente quelle informali per via del suo sapore e consistenza tra il rustico e i ricercato.

Facciamola insieme:

Ingredienti:
una dose di pasta frolla
700 gr di pere
pan pesto, se serve

Per lo Streusel:
75 gr di farina 00 debole
75 gr di burro morbido
40 gr di zucchero
50 gr di semi di papavero

Procedimento:
Ho foderato una tortiera di 26 cm di diametro di pasta frolla.

Ho affettato 700 gr di pere e le ho disposte a raggiera sul guscio di frolla. Attenzione: Se le pere sono molto mature e ritenete che in cottura possano rilasciare molto liquido, distribuite una o due cucchiaiate di pane pesto tra la frolla e le pere. nel mio caso non è stato necessario.
Ho preparato  uno Streusel con la farina, il burro morbido, lo zucchero e i semi di papavero. Ho messo questi ingredienti in una ciotola e ho impastato velocemente con la punta delle dita. Ho quindi sbriciolato il tutto sulle pere, e ho infornato a 180° per circa 45 min.
Dopodichè ho immediatamente abbattuto in FRESCO per non perdere la qualità della mia crostata generata dall’evaporazione una volta sfornata, e per garantirne una durata di circa una settimana. I dolci con la frutta sono più facilmente deperibili rispetto agli altri, soprattutto quando inizia a fare caldo. Una trentina di minuti ad abbattitore già impostato a 3-5°C sono già sufficienti.
Per chi non avesse il Fresco, deve lasciare a raffreddare a temperatura ambiente.

La crostata di pere e Streusel (crumble) è successo garantito 😉

P.S. Vuoi saperne di più su FRESCO? Dai un’occhiata qua https://fetteperfette.com/fresco-labbattitore-casalingo-e-non-solo/

Crostata con ganache al cioccolato

P1110472ph

Crostata con ganache al cioccolato

Tanta roba questa crostata con ganache al cioccolato!!!!!!!

Non so a voi ma a me ogni tanto prende una voglia smisurata di qualcosa al cioccolato (tranne il gelato al cioccolato che non è esattamente il mio preferito).

È entrata in soccorso una ricetta della Parodi che avevo scaricato tempo fa e la buona qualità di cioccolato che solitamente uso.

Il vantaggio di questa crostata con ganache al cioccolato è che innanzi tutto si tratta di una preparazione che non complica la vita, ma soprattutto può essere preparato tutto in anticipo. All’ultimo è sufficiente assemblare le parti del dolce.

Presenta bene, è d’effetto e golosa.

Vi racconto come l’ho realizzata.

Ingredienti:
una dose di pasta frolla
250 gr di cioccolato fondente
200 gr. di panna
50 gr di zucchero

Preparazione:
Ho foderato uno stampo per crostate con la pasta frolla, l’ho bucherellata,  l’ho ricoperta con un foglio di carta forno, l’ho riempita con il riso (di solito si usano i fagioli….io il riso e mi trovo bene perché si sistema bene  anche negli angoli) e l’ho cotta in bianco.

Nel frattempo ho preparato la ganache al cioccolato nel seguente modo: ho sciolto il cioccolato con la panna a fuoco molto basso e vi ho aggiunto lo zucchero mescolando accuratamente. L’ho fatta raffreddare, quindi ho montato il composto. L’ho messo in una sac à poche con un beccuccio a stella e l’ho distribuito all’interno del guscio della frolla, ovviamente freddo, con dei bei ciuffetti.

Questa crostata cioccolatosa, presentata su un bel piatto, si presta bene come fine pasto di una cena importante.

La ganache al cioccolato può essere utilizzata come frosting su delle cupcakes al cioccolato.

Torta alla ricotta

torta con la ricotta1

Torta alla ricotta

In pasticceria sono numerosi i modi per utilizzare la ricotta.

Questa torta alla ricotta è un dolce che preparo da sempre, un po’ perché adoro questo ingrediente, un po’ perché è molto versatile. La ricotta può essere abbinata praticamente a tutti gli ingredienti e aromi.

Questa versione è molto classica e la ricotta viene inserita nell’impasto stesso.

Proviamo a farla.

Ingredienti della torta alla ricotta:
300 gr farina debole
300 gr ricotta
300 gr zucchero
3 uova
50 gr burro sciolto
1 bustina lievito
Latte qb per ammorbidire l’impasto

Procedimento
Ho montato i bianchi a neve con 250 gr di zucchero e li ho tenuti da parte. Ho montato i tuorli con lo zucchero restante a cui vi ho aggiunto la farina setacciata con il lievito, alternando con il burro, la ricotta e il latte. Infine ho incorporato gli albumi.

Ho infornato a 180° per 3 quarti d’ora circa. Ho sfornato la mia torta alla ricotta, l’ho passata in FRESCO con la funzione di abbattimento rapido per circa un’oretta, e una volta fredda l’ho spolverizzata con lo zucchero a velo.

E’ sofficissima!!!!

P.S. Vuoi saperne di più su FRESCO? Dai un’occhiata qua https://fetteperfette.com/fresco-labbattitore-casalingo-e-non-solo/

Crostata frangipane

crostata frangipaneph

Crostata frangipane

Non avevo mai sentito parlare nè della crema frangipane, né della crostata frangipane fino ad un corso di pasticceria a cui avevo partecipato qualche anno fa. E la ricetta che trovate qui sotto è proprio quella. Poi ad un altro corso di pasticceria più recente ne abbiamo preparato un’altra, non molto diversa da questa, ma con la differenza che una volta distribuita la crema frangipane nel guscio della frolla, sopra vi abbiamo sistemato delle fettine sottili di mele bene distribuite. Sono due dolci diversi ed entrambi ottimi!!!!

La versione che presento qui è quella classica.

Provate la morbidezza e la consistenza di questa crostata 😉

Ingredienti:
una dose di pasta frolla
qualche cucchiaiata di marmellata di albicocche

per il composto frangipane:
75 gr di farina di mandorle
75 gr di burro morbido
75 gr di zucchero a velo
50 gr di farina
2 uova
succo e scorza di un limone
semi di una bacca di vaniglia

procedimento:

Ho rivestito una francesina con una dose di pasta frolla e vi ho spalmato sopra qualche cucchiaiata di marmellata di albicocche. Intanto ho acceso il forno.

Ho montato bene il burro morbido con lo zucchero a velo, dopodichè ho unito le uova una alla volta, la farina di mandorle, la farina, il succo e la scorza di limone e la vaniglia fino ad ottenere una consistenza cremosa. Ho versato questo composto sulla pasta frolla. Volendo si può decorare la crostata con delle strisce di pasta frolla disposte in diagonale. Ho infornato a 190° per circa 40 minuti. Una volta sfornata e abbattuta in FRESCO con la funzione di abbattimento rapido ho spolverato con lo zucchero a velo.

Ho scoperto anche che esiste una pianta dei climi tropicali dal nome “frangipani”. Anche in alcuni posti della Sicilia viene coltivata. Tranquilli, non ci azzecca niente.

P.S. Vuoi saperne di più su FRESCO? Dai un’occhiata qua https://fetteperfette.com/fresco-labbattitore-casalingo-e-non-solo/

Plum cake con gli albumi accompagnato con salsina alla marmellata rossa

P1110491ph

Plum cake con gli albumi accompagnato con salsina alla marmellata rossa

Stavo cercando la maniera di far fuori un po’ di albumi dal frigo e ho iniziato a fare una ricerca in rete.

Ho salvato il testo di questa ricetta, che funziona benissimo, ma purtroppo come avevo già anticipato nella mia presentazione, non ho salvato l’autore. Onestamente non ricordo nemmeno se ho variato qualcosa dalla ricetta originale….
Se l’autore si riconosce, non esiti a contattarmi e a fornirmi il link, lo pubblicherò molto volentieri!!!
Per tornare al plum cake agli albumi, è un’ottima preparazione per quando abbiamo albumi  in esubero. Non solo, è leggero, saporito, digeribile, di quei dolci che fa sempre piacere averle pronti in casa, per un leggero dopo pasto, per la merenda o per la colazione.
Io lo preparo così:

Ingredienti del plum cake agli albumi
200 gr di farina debole
50 gr di zucchero
100 gr di zucchero a velo
3 albumi
150 gr di acqua
60 gr di olio di semi
Scorza grattugiata di un limone
Mezza bustina di lievito per dolci

Ingredienti della salsina di accompagnamento:
qualche cucchiaiata di confettura rossa
succo di limone q.b.

Procedimento:
Ho montato a neve gli albumi con 50 gr di zucchero. Ho setacciato la farina con il lievito e lo zucchero a velo.

Ho aggiunto agli albumi le polveri alternandole con l’acqua, l’olio e la scorza di limone, spatolando delicatamente dal basso verso l’alto.

Ho rivestito di carta forno uno stampo per plum cake, ma anche di altre forme vanno bene lo stesso, purchè siano di piccole dimensioni in quanto la massa non è molto grande. Vi ho versato l’impasto e ho subito infornato a 180° per circa 35-40 minuti.

Una volta cotto, ho sfornato il plum cake agli albumi, l’ho cosparso di zucchero a velo e l’ho accompagnato con una salsina di confettura rossa preparata nel seguente modo:
In un pentolino ho versato qualche cucchiaiata di confettura e vi ho aggiunto il succo di limone. Ho fatto bollire tenendo sempre mescolato fino a quando il succo di limone non è vaporizzato e la salsina ha iniziato ad addensarsi, dopodiché ho tolto dal fuoco. Ci vorranno 3 o 4 minuti.

Ho parlato di colore rosso della confettura  solo per una ragione cromatica in quanto  si crea un bel contrasto con il colore del dolce che è molto chiaro.
Questa salsina è davvero deliziosa. Bella e buona. Provatela anche su una porzione di crema pasticcera o diplomatica, o su una panna montata!!!

Ciambellone di Maurizio Santin

P1120270ph

Ciambellone di Maurizio Santin

A me piace la vaniglia. Sia come sapore, sia come profumo e una bella bacca di vaniglia morbida e cicciottella mi piace anche alla vista e al tatto.

Come aroma per questa ciambella ho scelto appunto i semini di una bacca di vaniglia.

Volete sapere come fare? Ecco qua:

Ingredienti del Ciambellone di Maurizio Santin:
4 uova
250 g di zucchero
300 gr farina debole
i semini di una bacca di vaniglia
5 g di sale
1 bicchiere di olio di semi
1/2 bicchiere di latte
7 gr di lievito

Procedimento:
Come prima cosa ho montato gli albumi con 50 gr di zucchero. Dopodichè  a parte ho montato 4 tuorli con 200 gr di zucchero, l’aroma scelto e il sale fino ad ottenere una spuma chiara. Ho versato l’olio e il latte alternando e mescolando bene a bassa velocità. Ho gradatamente aggiunto a mano con una spatola  la farina setacciata al lievito facendo attenzione ad incorporare bene senza smontare l’impasto e quindi con movimenti dal basso verso l’alto ho aggiunto gli albumi.

Ho unto ed infarinato molto bene uno stampo col buco di circa 28 cm di diametro, e vi ho versato l’impasto.
Come cottura ho calcolato 180°C per circa 40 minuti. Prima di sfornare ho comunque controllato con uno stecchino.
Dopo aver sfornato ho lasciato riposare qualche minuto nello stampo ed infine l’ho sformato in un piatto.

Sofficissimo e profumatissimo!!!!

Apfelkuchen mit Streusel – torta di mele con crumble

Apfelkuchen mit Streuselph

Apfelkuchen mit Streusel. Torta di mele con crumble

Questa è una delle prime torte che avevo imparato da Marianne.

Una delle tante torte di mele che esistono, questa volta con  Streusel, ovvero il crumble, ovvero briciole di pasta frolla. L’ho preparata tante e tante volte!!!

A parte che le torte di mele sono tra le torte che preferisco perché “sanno” di casa, a parte il profumo che lasciano in cucina, a parte che non riesco a sfornarne una  che viene spazzata via in tempo T = 0 (zero), a parte che a variare l’aroma ci si può proprio divertire…….maaaaa lo Streusel….. ma quanto è goloso?????

Ingredienti per la torta 
4 o 5 mele
250 gr di farina
125 gr di burro
125 gr di zucchero
3 uova intere + 1 albume
semini di mezza bacca di vaniglia, oppure 1 bustina di vanillina, oppure scorza del limone grattugiata
1 bustina di lievito
1 bicchiere di latte a temperatura ambiente

Ingredienti per lo “Streusel”
150 gr di farina
80 gr di burro
75 gr di zucchero
1 tuorlo 1 bustina di vanillina
1 pizzico di lievito

Come prima cosa ho preparato lo Streusel, lavorando con le mani il burro morbido a tocchetti, lo zucchero, il tuorlo, la farina e la vanillina e il pizzico di lievito fino ad ottenere un impasto asciutto e “sbricioloso”. Ho messo da parte.

Per l’impasto della torta ho montato bene il burro con lo zucchero, ho aggiunto le uova e l’albume continuando a montare. Ho unito quindi la vanillina, il lievito e la farina setacciati, il latte e per ultimo una mela tagliata a dadini. Ho versato l’impasto in una tortiera e vi ho disposto sopra  le mele restanti tagliate precedenza in ottavi. Ho sbriciolato lo Streusel sopra torta e ho infornato a 180° per 50-60minuti circa. A piacere spolverare di zucchero a velo.

Volendo, in autunno o per Natale (o quando si vuole) nello Streusel si può aggiungere un pizzichino di cannella o di zenzero.