Torta magica

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Torta Magica

Alla fine l’ho fatta anche io. Era da qualche anno che vedevo in rete la Torta Magica e ha funzionato :).
In pratica si tratta di una lavorazione molto semplice ma che per dosi, procedimento, temperatura degli ingredienti e dimensioni della teglia da come risultato una torta al cui interno sono visibili 3 diverse consistenze, come si può vedere chiaramente dall’immagine.
A me piace molto il sapore dellavaniglia quindi trovo che la Torta Magica sia una torta molto buona.

Ho seguito alla lettera le istruzioni di una vecchia ricetta di Sonia Peronaci quando era ancora su Giallo Zafferano. Non ho cambiato nulla salvo il modo di montare i bianchi a neve.

Seguitemi vi spiego il mio procedimento.

Ingredienti:
115 gr di farina debole
4 uova
1 cucchiaio di acqua fredda
150 gr di zucchero
125 gr di burro sciolto freddo
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
500 gr di latte caldo
1 pizzico di sale

Procedimento:

Ho utilizzato una teglia quadrata 20×20 e ho foderato il fondo con un quadrato di carta forno.
Ho montato i bianchi a neve aggiungendo 1 cucchiaio di zucchero dopo circa 15 secondi che le fruste montavano. Dobbiamo raggiungere una consistenza lucida, ferma ma non a neve fermissima e ho messo da parte in una ciotola. All’interno dello stesso boccale della planetaria ho montato i tuorli con il restante zucchero fino ad ottenere una bella crema spumosa e chiara, a cui ho aggiunto il cucchiaio di acqua fredda, e l’estratto di vaniglia.

Ho aggiunto il burro sciolto e freddo e mentre continuavo a montare ho setacciato la farina, vi ho aggiunto il pizzico di sale, che ho unito a cucchiaiate nella montata di uova.
A questo punto ho lentamente aggiunto il latte caldo facendo in modo di non formare grumi. Al termine di questa operazione ho spatolato con un leccapentole il fondo del boccale per controllare che fosse tutto ben amalgamato.
Come ultima cosa ho unito gli albumi a neve mescolando con una frusta a mano con movimenti dall’alto verso il basso per mantenere un impasto bello gonfio.

Ho infornato a 150° per un’ora e mezza e forse qualcosina in più.

Quando ho sfornato ho rivestito con pellicola la superficie ed ho messo in FRESCO a raffreddare per una mezz’oretta. Per chi non avesse FRESCO deve far raffreddare a temperatura ambiente e mettere in frigo per un paio d’ore.
Una volta fredda ho tagliato la mia Torta Magica a quadrotti e Sim Sala Bim ecco le tre consistenze!!!

Li ho sistemati sul piatto di servizio e spolverizzati con zucchero a velo.

Vuoi saperne di più su FRESCO e su come ha cambiato le mie abitudini in cucina? Dai un’occhiata qua https://fetteperfette.com/fresco-labbattitore-casalingo-e-non-solo/
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Plum cake alle mandorle

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Plum cake alle mandorle

Una bella giornata inizia con una buona prima colazione e questo plum cake è adattissimo per l’occasione. In più è un profumato dolce da credenza, quindi se ne avanziamo un pochino, abbiamo garantita anche una nutriente e saporita merenda.

Non presenta particolari difficoltà e la preparazione è abbastanza veloce.
Ecco qua!

Ingredienti:
150g di burro a temperatura ambiente
180g di zucchero + quello per spolverare
4 uova, separate
buccia grattugiata e succo di mezzo limone
200g di fecola di patate
100g di farina “00”
un pizzico di sale
1 bustina di lievito
80g di mandorle a lamelle

Procedimento:
Ho separato i tuorli dagli albumi, ho montato a neve questi ultimi con una cucchiaiata dello zucchero dell’impasto e ho messo da parte
Nel frattempo ho setacciato la farina con la fecola e il lievito.
Ho montato il burro con il restante zucchero e una volta diventato bello cremoso ho aggiunto i tuorli uno alla volta. Gradatamente ho aggiunto la miscela di polveri, il pizzico di sale, la scorza di limone grattugiata e il succo di limone.
La consistenza è molto densa, quindi per ammorbidire un pochino l’impasto ho aggiunto alla massa e mescolato una cucchiaiata abbondante di albumi montati . Dopodichè ho incorporato il resto degli albumi, con una spatola con movimenti dall’alto verso il basso per mantenere “l’ariosità”. Ho versato nello stampo da plum cake livellando alla meglio la superficie e l’ho cosparsa di mandorle in lamelle e un paio di cucchiaiate di zucchero semolato.
Ho infornato a 180° per tre quarti d’ora circa.

Vorrei dire ancora una cosa. Questa ricetta che arriva da un vecchio ricettario trovato per casa, ha attirato la mia attenzione proprio perché …non ha nulla di speciale ed è perfino banalotto. Questo plum cake infatti non ha la pretesa di essere il dolce “più buono” del mondo, ma è morbido, semplice, buono, profumato, equilibrato, saporito, fragrante, genuino,….

Omini pan di zenzero (biscottini speziati di Natale) decorati con Glassa Reale

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Omini pan di zenzero decorati con Glassa reale

Fatto l’albero, c’era bisogno di profumare di Natale la cucina.

Ecco risolto con questi simpatici biscottini che non sono altro che una semplice pasta frolla aromatizzata … e già mi sembra di essere in uno dei mercatini di Natale in Germania e nel Nord Europa… ^___^

Ingredienti:
50 gr di zucchero a velo
100 gr di burro morbido
200 gr. di farina
2 tuorli
1 cucchiaio di miele
2 cucchiai di spezie miste (noce moscata, cannella, chiodi di garofano, pimento, anice, zenzero…)

Procedimento
Ho impastato velocemente tutti gli ingredienti esattamente come per la pasta frolla. Ho formato un panetto a cui ho dato una forma rettangolare di altezza di max 2 cm e l’ho messo in un sacchetto del freezer. Ho abbattuto in Fresco per una mezz’oretta per dar modo al burro di rassodarsi. Chi non avesse Fresco può mettere in frigorifero, si allungano un pochino i tempo. Una volta freddo l’ho steso ad un’altezza di mezzo cm circa, ho coppato e ho infornato a 190° per 15-20 minuti.

Questi biscottini sono molto carini se decorati con la glassa reale. Io trovo graziosi perfino i miei anche se, come si può vedere, onestamente non sono quella grande maga della ghiaccia… 🙂
In questo caso si tratta di omini, ma si prestano molto bene anche biscottini a forma di casetta, di alberello di Natale ecc. ecc.

Glassa Reale

Per la Glassa reale io uso la ricetta di Jȍrg Schikore che prevede il rapporto di 1:5 tra gli albumi e lo zucchero a velo, ovvero 10 gr di albumi e 50 gr di zucchero a velo. In una ciotola ho messo l’albume e piano piano ho incorporato lo zucchero a velo mescolando con una frusta. Ho aggiunto qualche goccia di succo di limone. Volendo, a questo punto si può aggiungere del colorante alimentare. Quindi ho montato a neve. Con l’aiuto di un sac à poche con un forellino molto piccolo ho decorato i miei biscotti.

 

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Torta Caprese

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Torta Caprese

Questo mese sono stata un po’ assente dal mio blog-ino. Tanti eventi, ricorrenze, compleanni in famiglia (tra cui il mio)…e non ho ancora finito perché sabato mi sposo  quindi sono supersuperpresa!

Prima di sabato ho bisogno di una torta facile e veloce…come la Torta Caprese: una bella torta di cioccolato che tira su quando le forze ti stanno abbandonando.

Ecco come l’ho preparata:

Ingredienti
250 gr di cioccolato fondente
300 gr di mandorle pelate
250 gr di burro
200 gr di zucchero
5 uova
zucchero a velo per guarnire

Procedimento
Come prima cosa ho preparato una teglia di 26 cm. Sulla base ho steso un disco di carta forno e con un pennello ho unto le pareti di olio. Ho acceso il forno a 180°C.

Poi ho sciolto il cioccolato a bagnomaria e vi ho aggiunto il burro a pezzetti. Ho velocemente abbassato la temperatura in abbattitore già preraffreddato a 3°C per una decina di minuti. Per chi non ha l’abbattitore può far raffreddare a temperatura ambiente.

Nel frattempo ho separato gli albumi dai tuorli e ho montato gli albumi con metà dello zucchero indicato. Nel mixer ho tritato le mandorle con l’altra metà dello zucchero facendo attenzione a lasciare una granella leggermente granulosa… a me piace sentire la mandorla.

Ho aggiunto i tuorli alla salsa di  cioccolato e burro incorporandoli per bene con una frusta,  uno alla volta, quindi le mandorle tritate. Infine gli albumi a neve mescolando dal basso verso l’alto facendo attenzione a non smontare il composto. Vedrete proprio che dopo questa operazione il composto resterà più bianco e più spumoso.

Ho versato il composto nella teglia e ho infornato a 180°C per circa 3 quarti d’ora.

Una volta sfornata l’ho abbattuta per circa mezz’ora in Fresco per preservarne fragranza e durata. Quindi l’ho spolverizzata con zucchero a velo e l’ho servita. Stupenda!!!!!

Ora vado a iniziare a preparare i dolci per il mio matrimonio.

Ciao!!!

P.S.
Le mandorle sono dei nostri alberi in Calabria ^___^
 

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Meringata ai frutti di bosco

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Meringata con frutti di bosco

Le meringhe sono tra le preparazioni in casa più impegnative che io conosca…e con “rare” possibilità di buona riuscita. Parlo per me ovviamente, non in generale. Tutto sommato il procedimento in sè è anche semplice.  E’ solo richiesto un intenso feeling con il forno.

Detto ciò, anche gli ingredienti sono molto semplici: peso degli albumi = peso dello zucchero a velo

Ho montato in planetaria molto bene tutti gli albumi con metà dello zucchero a velo. Quando inizia a montare ho aggiunto piano piano il resto dello  zucchero a velo. La preparazione è completata quando è bella lucida e ferma. Quindi l’ho messa in una sac à poche con beccuccio liscio grande.

Nel frattempo ho disegnato un cerchio in un foglio di carta forno, l’ho capovolto e posizionato sulla leccarda del forno, e ho iniziato a riempirlo di meringa fino a formare un disco. Ho alzato i bordi con altra meringa e ho formato una sorta di “scatola” che mi servirà per contenere la crema.

Nelle parti libere della carta forno ho sagomato dei piccoli mucchietti di meringhette e poi spiegherò il perchè.

Ho acceso il forno a 100° e vi ho lasciato la mia meringa per quasi 5 ore. Ho messo  un cucchiaio di legno in mezzo alla porta in modo da far uscire l’umidità -la grande nemica delle meringhe- e devo dire che funziona.. A questo punto i rischi di non riuscita possono essere di varia natura:  che si cuocia troppo velocemente o che si colori di marroncino perchè inizia a bruciarsi (mentre invece la meringa deve essere bianchissima). Si può rompere durante il processo di asciugatura, oppure può non asciugarsi perfettamente anche a causa dell’umidità e rimanere gommosa all’interno.

Con la meringa non esiste la prova stecchino, quindi per capire se è pronta dopo 4 ore circa di forno ho iniziato a controllare spezzando una delle meringhette che avevo formato intorno al mio disco.

Una volta pronta ho rimosso la carta forno, ho sistemato la base su un’alzatina e l’ho riempita con una crema diplomatica che avevo preparato durante le ore in cui cuocevo la meringa.

Apro una piccola parentesi: La crema diplomatica è quella che viene spesso (erroneamente) chiamata crema chantilly (che a sua volta non è niente altro che la panna montata e che io preparo con 100 g di panna + 9 g di zucchero), ed è preparata unendo la crema pasticcera alla panna montata facendo attenzione a non smontare il composto. Per le dosi io mi baso sempre secondo il gusto di casa e cioè circa 3/4 di crema pasticcera e 1/4 di panna montata, ma se preferite potete fare metà e metà.

Una volta riempita la “scatola” di meringa con crema diplomatica l’ho messa in frigo per qualche ora. Dopodichè ho riempito la superficie di frutti di bosco e meringhette spezzettate e ho ultimato la decorazione con ciuffi di panna montata.

Fatemi sapere 🙂

Plum cake con gli albumi accompagnato con salsina alla marmellata rossa

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Plum cake con gli albumi accompagnato con salsina alla marmellata rossa

Stavo cercando la maniera di far fuori un po’ di albumi dal frigo e ho iniziato a fare una ricerca in rete.

Ho salvato il testo di questa ricetta, che funziona benissimo, ma purtroppo come avevo già anticipato nella mia presentazione, non ho salvato l’autore. Onestamente non ricordo nemmeno se ho variato qualcosa dalla ricetta originale….
Se l’autore si riconosce, non esiti a contattarmi e a fornirmi il link, lo pubblicherò molto volentieri!!!
Per tornare al plum cake agli albumi, è un’ottima preparazione per quando abbiamo albumi  in esubero. Non solo, è leggero, saporito, digeribile, di quei dolci che fa sempre piacere averle pronti in casa, per un leggero dopo pasto, per la merenda o per la colazione.
Io lo preparo così:

Ingredienti del plum cake agli albumi
200 gr di farina debole
50 gr di zucchero
100 gr di zucchero a velo
3 albumi
150 gr di acqua
60 gr di olio di semi
Scorza grattugiata di un limone
Mezza bustina di lievito per dolci

Ingredienti della salsina di accompagnamento:
qualche cucchiaiata di confettura rossa
succo di limone q.b.

Procedimento:
Ho montato a neve gli albumi con 50 gr di zucchero. Ho setacciato la farina con il lievito e lo zucchero a velo.

Ho aggiunto agli albumi le polveri alternandole con l’acqua, l’olio e la scorza di limone, spatolando delicatamente dal basso verso l’alto.

Ho rivestito di carta forno uno stampo per plum cake, ma anche di altre forme vanno bene lo stesso, purchè siano di piccole dimensioni in quanto la massa non è molto grande. Vi ho versato l’impasto e ho subito infornato a 180° per circa 35-40 minuti.

Una volta cotto, ho sfornato il plum cake agli albumi, l’ho cosparso di zucchero a velo e l’ho accompagnato con una salsina di confettura rossa preparata nel seguente modo:
In un pentolino ho versato qualche cucchiaiata di confettura e vi ho aggiunto il succo di limone. Ho fatto bollire tenendo sempre mescolato fino a quando il succo di limone non è vaporizzato e la salsina ha iniziato ad addensarsi, dopodiché ho tolto dal fuoco. Ci vorranno 3 o 4 minuti.

Ho parlato di colore rosso della confettura  solo per una ragione cromatica in quanto  si crea un bel contrasto con il colore del dolce che è molto chiaro.
Questa salsina è davvero deliziosa. Bella e buona. Provatela anche su una porzione di crema pasticcera o diplomatica, o su una panna montata!!!